Crochet: dove trovo schemi gratuiti?

Siete alla ricerca di schemi gratis per lavori all'uncinetto? 

Oltre ai vari social network -primo tra tutti Pinterest, dove è possibile reperire una marea di schemi gratuiti - forum e blog, esistono dei siti dai quali si possono scaricare file pdf e schemi in maniera totalmente gratuita.

In questo post, in particolare, vi segnalo due siti che ho scoperto non molto tempo fa. Il primo di cui voglio parlarvi è AllFreeCrochet.com (www.allfreecrochet.com), un sito completamente dedicato al mondo dell'uncinetto sul quale oltre a tutorials e schemi potete trovare anche eBooks da scaricare gratuitamente e acquistare filati e accessori.

Freepatterns.com (www.freepatterns.com) è l'altro sito che vi segnalo. Qui potete scaricare schemi gratuiti non solo per lavori all'uncinetto ma anche per punto croce e lavori a maglia. Esiste anche una sezione in cui è possibile trovare patterns a pagamento.

Unico "problema", se così vogliamo chiamarlo, è che i siti di cui sopra sono in lingua inglese. Quindi, se non conoscete la lingua, magari fatevi aiutare da chi è più pratico per la traduzione :)

Fate un salto, non ve ne pentirete!

Buona ricerca!

Al prossimo post!

Antonella

Bunny basket: come realizzare un cestino-coniglietto porta ovetti per Pasqua

Care crochet addicted, la settimana di Pasqua è ormai arrivata, avete terminato i vostri lavoretti?

Se l'anno scorso fu fiori e farfalle porta ovetti-mania , quest'anno, navigando in rete, ho notato una preferenza per i coniglietti e le galline.

In questo post è proprio di coniglietti porta ovetti che voglio parlarvi. In molte state utilizzando questo schema

Io però voglio proporvi un'idea ancora più sfiziosa che potrebbe piacere soprattutto ai bambini, ossia come realizzare un cestino-coniglietto portaovetti.

Sul sito AllFreeCrochet.com ho trovato una spiegazione molto semplice che ho tradotto per voi.

Base del cestino

Nota: L’intero cestino è lavorato a cerchio senza voltare il lavoro.

Avvio lavoro: 4 catenelle, chiudere a cerchio con un punto bassissimo nella prima catenella lavorata.

1° giro: 6 punti bassi nell’anello, per chiudere un punto bassissimo nel primo punto lavorato (tot. 6 punti).

2° giro: 2 cat, 2 mezze maglie alte in ogni punto sottostante (ripetere fino alla fine); chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza 

maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali. (tot. 12 punti).

3° giro: 2 cat, * ( 2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nel prossimo punto), ripetere da * fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali (tot. 18 punti).

4° giro : 2 cat, *( 2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nei prossimi due punti) , ripetere da * fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali (tot. 24 punti).

5° giro: 2 cat, *( 2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nei prossimi tre punti) , ripetere da * fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali (tot.30 punti). 

6° giro: 2 cat, *(2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nei prossimi 4 punti) , ripetere da * fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali (tot. 36 punti).

7° giro: 2 cat, *( 2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nei prossimi 5 punti) , ripetere da * fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali (tot. 42 punti).

8° e ultimo giro della base: 2 cat, *( 2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nei prossimi 6 punti) , ripetere da * fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata, saltando le due catenelle iniziali (tot. 48 punti), NON tagliare e fissare il filo.

Lato del cestino

Anche la parte laterale del cestino è lavorata in tondo senza voltare il lavoro fino alla fine

1° giro: Con il lato destro della base rivolta verso l'alto, lavorare solo nella parte posteriore delle maglie sottostanti (ossia lavorare in costa), 2 cat, 1 mezza maglia alta in ogni maglia sottostante, chiudere con un punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata (tot. 48 punti).

Giro da 2 a 6 ( Totale 5 righe) : Lavorare come nel giro precedente ma non in costa.

7° giro (giro di aumenti): 2 cat, *( 2 mezze maglie alte nel prossimo punto, 1 mezza maglia alta nei prossimi 5 punti) , ripetere da * 8 volte fino alla fine del giro, chiudere con un punto bassissimo in cima alle due catenelle iniziali (tot. 57 punti).

8° giro: 2 cat, 1 mezza maglia alta in ogni punto sottostante, punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata (tot. 57 punti).

9° giro ( giro di diminuzioni) : 2 cat, *(1 mezza maglia alta nei prossimi 6 punti, 1 diminuzione), ripetere da * 7 volte, 1 mezza maglia alta nell’ultimo punto del giro, punto bassissimo nella prima mezza maglia alta lavorata per chiudere (tot.50 punti).

10° giro: 2 cat, *(1 mezza maglia alta nei prossimi 3 giri , 1 diminuzione), ripetere da * 10 volte fino alla fine del giro, punto bassissimo nella prima maglia lavorata per chiudere (tot. 40 punti).

11° giro: 2 cat, *(1 mezza maglia alta nei prossimi 3 giri , 1 diminuzione), ripetere da * 8 volte fino alla fine del giro, punto bassissimo nella prima maglia lavorata per chiudere, fissare il filo (tot. 32 punti).

N.B: E’ possibile aggiungere, se si vuole, un giro di punti bassissimi prima di fissare il filo.

Orecchie del coniglio

Nota: le orecchie del coniglio sono lavorate direttamente sul cestino.

Girare la parte anteriore del cesto verso di sé, lasciando il filo fissato in precedenza sul retro.

Orecchio sinistro

1° riga: contare 5 punti nel mezzo e fare un punto bassissimo nel prossimo punto (inserire il filo nel 6° punto), 1 cat, 1 maglia bassa nello stesso punto, 1 maglia bassa nei prossimi 4 punti, girare il lavoro. (tot. 5 mb senza contare la prima catenella).

Dalla 2° alla 12 riga: 1 cat, 1 mb nello stesso punto, 1 mb nei prossimi 4 punti sc; girare il lavoro (tot. 5 mb).

13° riga: 1 cat, 1 diminuzione, 1 mb nel punto centrale, una diminuzione; girare il lavoro (tot. 3 punti).

14° riga: 1 cat, 3 maglie chiuse insieme, fissare il filo.

Orecchio destro

Procedere come per l’orecchio sinistro, iniziando dal punto come mostrato in fotografia.

Tra le due orecchie devono essere 5 punti di separazione.

Per rendere più rigide le orecchie del coniglio stringere la base delle orecchie e cucire come mostrato in figura per farli stare in piedi.

Caratteristiche facciali

1. Per fare il naso cucire la sagoma di un triangolo e riempirlo.

2. Per fare gli occhi, realizzare 3 catenelle e chiudere a cerchio, tirare le code nel cestino e annodare dentro.

3. cucire gli occhi per fissarli

4. Aggiungere due linee curve con un punto indietro per la bocca.

Manico del cestino

Lasciando una lunga coda, lavorare una catena fino ad arrivare alla lunghezza che si desidera per il manico e aggiungere altre 8 catenelle da cucire in seguito. Cercare di non fare il manico troppo a lungo.

1° riga: 2 cat, 1 mezza maglia alta nello stesso punto delle due catenelle, 1 mezza maglia alta in ogni punto sottostante. Girare il lavoro.

2° e 3° riga: 2 cat,1 mezza maglia alta nello stesso punto delle due catenelle, 1 mezza maglia alta in ogni punto sottostante. Girare il lavoro.

4° riga: sei punti bassissimi, iniziare ad unire tramite punti bassissimi i due lati del lavoro per formare il manico, lasciare sei punti fuori (non lavorare gli ultimi sei punti, non unire), fissare il filo.

Utilizzando le code di entrambe le estremità del manico unirle alla parte interna del cestello proprio dietro le orecchie da coniglio. Cucire le orecchie da coniglio sulla maniglia in un solo punto, avendo cura che il filo non di veda sul retro del manico. Questo aiuterà le orecchie rimanere su.

Fiore

Con la lana rosa lavorare 4 catenelle e chiudere a cerchio con un punto bassissimo nella 1° catenella.

1° giro: lavorare 5 mb nel cerchio and chiudere il giro con un punto bassissimo nella prima maglia lavorata (tot. 5 punti).

2° giro: 2 cat, 2 mezze maglie alte in ogni punto sottostante, punto bassissimo per chiudere, fissare il filo lasciando una lunga coda (tot. 10 punti).

Utilizzare filo di altro colore ( bianco nel nostro caso) e unirlo alla parte rosa nell’ultimo punto lavorato, lasciare una lunga coda.

3° giro (per fare i petali): primo petaloà*( punto bassissimo nel prossimo punto, 2 cat, 1 maglia alta e una maglia alta doppia nel prossimo punto, 1 maglia alta doppia,1 maglia alta, 2 cat, e un punto bassissimo nel prossimo punto) Ripetere 5 volte da * (5 petali).

Punto bassissimo alla base del primo petalo. Fissare il filo lasciando una lunga coda.

Nota: Ogni petalo è lavorato su 2 punti. Si lavora un punto bassissimo, 2 cat, 1 maglia alta, 1 doppia maglia alta ma tutto in 1 punto per formare la metà di un petalo e poi lavorare 1 maglia alta doppia, 1 maglia alta, 2 cat e 1 m.bss tutto nella successiva maglia perlavorare l'altra metà di un petalo.

      



Terminare il Fiore

1. Ora avete 4 code lunghe, 2 di ogni colore. Usarle per legare il fiore sull’orecchio sinistro del coniglio e sulla maniglia. Potete fare un fiocco dietro la maniglia usando le code  oppure cucire il fiore su.

Spero che l'idea vi piaccia!

Vi auguro buon lavoro e buona Pasqua!

Al prossimo post!

Antonella

My Crochet: il software per creare schemi all'uncinetto

Amate creare e personalizzare schemi all'uncinetto? Per chi ancora non ne fosse a conoscenza esistono appositi programmi che è possibile scaricare gratuitamente sul proprio computer che  permettono appunto di fare quest'operazione.

In questo post parliamo in particolare di My Crochet, un software di origine cinese di cui esiste anche una versione in russo. Da qualche anno il programma è disponibile anche in italiano, grazie ad un'appassionata che l'ha tradotto.

Per scaricare la versione italiana vi basta cliccare sul seguente indirizzo http://cantiecolori.altervista.org/sezhobbystica/mycrochet-italiano-download/.

Dopo aver effettuato il download vi verrà richiesto di inserire una password che trovate nel sopraindicato link. 

Anche se il software è in italiano e quindi non dovreste incontrare particolari difficoltà nell'utilizzo, per capire meglio come procedere seguite la guida passo-passo dell'autrice della versione italiana del programma. Qui il video-tutorial.

Non mi resta che augurarvi buon divertimento e buon lavoro! :)

Al prossimo post!

Antonella

Collane all'uncinetto: idee e schemi

Le collane sono tra gli accessori più amati dalle donne. Oltre alle classiche catenine, protagoniste indiscusse del look femminile sono le collane lunghe, ideali per essere indossate su abitini, lupetto e maglie semplici, senza fantasie particolari. In questo post voglio mostrarvi come creare questo tipo di collane con la lavorazione ad uncinetto. Con un po' di filo e perline colorate potete infatti realizzare graziose collane personalizzate. Vediamo come!

Una prima idea che vi propongo è quella di creare collane con dei cerchietti, in plastica o ferro. Come vi ho mostrato in precedenti post potete riciclare gli anelli di plastica che si trovano vicino alle bottiglie d'acqua o del latte oppure gli anelli delle tende o quelli che si trovano vicino alle borse, ammesso che siano leggeri XD. Per riempire i cerchietti, procedete come vi ho mostrato nel post sugli orecchini . Una volta terminata quest'operazione, non vi resta che montare la vostra collana. Munitevi quindi di pinze, anellini e chiodini di questo tipo

Per impreziosire la vostra creazione utilizzate delle perline e dei ciondoli. Il risultato finale sarà il seguente

Un'altra idea può essere quella di creare una collana di perle... all'uncinetto! Ovvero realizzare sfere all'uncinetto tramite la tecnica dell'amigurumi e unirle tra loro per formare una collana, appunto. A questo link trovate la spiegazione, è in inglese ma comprensibile.  

Se invece amate i fiori o forme più particolari, ecco alcuni schemi per voi:

Infine, un'idea più semplice e veloce: la collana a spirale, di cui vi ho parlato qui 

Non mi resta che augurarvi buon lavoro! :)

Al prossimo post!

Antonella

Knitting loom: come costruire un telaio con le proprie mani

Ciao a tutti!

Oggi parliamo di knitting loom ossia di lavorazione al telaio. Oltre ai tradizionali ferri, infatti, è possibile lavorare a maglia facendo ricorso a dei telai di forma rettangolare o circolare (in plastica, legno o metallo) che permettono di creare sciarpe, cappelli, scaldacolli e molto altro.

Più precisamente, dal momento che questi telai sono quasi introvabili in Italia (al massimo potete reperirli in qualche fiera, altrimenti dovete ordinarli online), in questo post ho pensato di spiegarvi come costruirne uno con le vostre mani.

Io mi sono fatta aiutare da mio padre per costruirne uno rettangolare. Vi occorreranno semplicemente due pezzi di legno e dei chiodi di media lunghezza. In poco tempo e, nel caso in cui abbiate già l’occorrente in casa, senza spendere soldi, avrete il vostro telaio!

Il telaio è lungo circa 44 cm. I due pezzi di legno, come si può vedere, sono stati posizionati in maniera parallela, lasciando una fessura al centro che serve per far passare il lavoro man mano che si procede. Fatto questo, bisogna fissare i chiodi, anch’essi posizionati in modo parallelo. Ne occorrono 40, 20 su un lato e 20 sull’altro, distanziati di circa due centimetri. La distanza la stabilite voi, in base alle vostre esigenze di lavorazione. Se, ad esempio, volete delle maglie più strette, potete ridurre la distanza ad 1,5-1,3 cm. Infine, posizionate un chiodo al lato del telaio che servirà per agganciare il cappietto iniziale del vostro lavoro e, uno dall’altro lato. Ed ecco che il vostro telaio è pronto!

Per quanto riguarda la modalità d’uso, dal momento che anch’io sono alle primissime armi, vi rimando ad un tutorial preso dal “tubo” :)

https://www.youtube.com/watch?v=7bHetvIgDcg

Buon lavoro!

Al prossimo post!

Antonella

L'arte dell'uncinetto: le origini

"In un piccolo paese della Germania viveva una donna molto creativa e abile nei lavori manuali. Un giorno, durante una forte nevicata, un piccolo fiocco si posò sul davanzale della sua finestra. Dopo averlo osservato a lungo, affascinata dalla sua forma, ella provò a riprodurne il disegno servendosi di un grosso ago ricurvo e di un filo bianco…"

Una leggenda tedesca narra così la nascita della prima lavorazione all’uncinetto. In realtà, sebbene sia difficile risalirvi, le origini di questa intramontabile arte sono antichissime; se ne ritrovano tracce già nella cultura egizia. Nonostante la scarsezza di fonti documentarie, esempi primitivi di questa tecnica, derivata dalle tecniche preistoriche d’intreccio delle reti da pesca, sono stati reperiti in tutto il mondo: dall’Estremo Oriente all’Africa, dall’America del Nord a quella del Sud. Nel XVI secolo essa ha iniziato a diffondersi anche in Europa, in particolare in Italia, quando veniva impiegata per abbellire gli arredi delle chiese. Inizialmente, infatti, la lavorazione all’uncinetto era un’occupazione tipica delle monache. Solamente più tardi, intorno al XIX secolo, essa si diffuse tra le donne che iniziarono ad impiegarla per abbellire anche le pareti domestiche e adornare la biancheria della casa.

A distanza di secoli il lavoro all’uncinetto è ancora molto diffuso e, a discapito di quanti pensano che sia un’occupazione esclusiva delle nonnine, esso è divenuto un hobby praticato soprattutto da giovani donne che lo considerano un buon modo per trascorrere il tempo e rilassarsi, dando libero sfogo alla fantasia. 
Complice soprattutto il web e le sue diverse applicazioni, che offrono all’utente un’elevata interattività, oggi la tecnica dell’uncinetto non è andata persa, anzi, potremmo dire che ha conosciuto un’evoluzione. Non si contano i siti web, i canali youtube e i gruppi facebook dedicati a quest’antica arte, così come il numero di iscritti. Spazi virtuali dove scambiarsi idee, condividere i propri lavori e apprendere tecniche nuove; migliaia di tutorials che fungono da vera e propria scuola online. Per imparare basta davvero un click! E tu, cosa aspetti ad iniziare?! :)


Al prossimo post!


Antonella

Orli all'uncinetto: qualche schema

Ciao a tutti!

Oggi parliamo di bordi all'uncinetto da utilizzare per rifinire i più disparati lavori; non solo tovaglie e tovagliette, ma anche top, maglioncini, copertine e via discorrendo.

In questo post ho pensato di raccogliere per voi alcuni schemi che possono tornarvi utili per la realizzazione di raffinati orli. Di seguito le foto:

Buon lavoro!

Al prossimo post!

Antonella

Scialli all'uncinetto: 10 schemi per realizzarli

L'inverno è quasi agli sgoccioli anche se il freddo e le piogge di questi ultimi giorni fanno pensare al contrario. In attesa della primavera ho pensato di dedicare un post ad un capo indossabile sia d'inverno, specie nelle sere fredde, che in primavera, in quanto realizzabile sia in lana che in cotone. Sto parlando dello scialle!

Caldo, elegante, raffinato, in rete è possibile reperire una quantità infinita di schemi per realizzare questo intramontabile capo d'abbigliamento.

Ho scelto dieci schemi per voi, fattibili anche per le principianti:

1)

2)

 

3)

 

4)

5)

6)

7)

8)

9)

10)

Buon lavoro!

Al prossimo post!

Antonella